LEGGI

Tra le domande frequenti trovi la risposta che cerchi

Se non riesci a trovare le informazioni che ti interessano prova a chiedere al nostro assistente digitale. Clicca sul bottone in basso a destra e avvia la chat! 

FAQ

Se non hai mai effettuato il primo accesso occorre generare le credenziali.

Per farlo segui le istruzioni contenute nel Come fare per accedere all’Area Riservata.

Se hai smarrito le credenziali puoi recuperarle, basta seguire i passaggi descritti nel Come fare per recuperare la password.

Se hai effettuato più tentativi senza riuscire ad accedere e si è bloccata l’utenza scrivi a info@sanarti.it. Invia copia del tuo documento di identità e del Codice Fiscale per richiedere che l’utenza venga sbloccata e ricevere le credenziali di accesso.

Segui le istruzioni contenute nel Come fare per richiedere un rimborso.

Sì, i Ticket del Servizio Sanitario Nazionale versati per visite specialistiche e accertamenti diagnostici vengono rimborsati integralmente.

È una prestazione erogata direttamente da SanArti, in Autogestione.
Il rimborso può essere richiesto entro un anno dalla data di emissione della fattura o ricevuta di pagamento del Ticket.

Il Fondo eroga il rimborso con bonifico bancario.

Nell'Area Riservata infatti è necessario inserire un iban proprio o cointestato.
Per i Familiari non occorre inserire un iban, il rimborso può essere accreditato su quello del Caponucleo iscritto.

Dall'Area Riservata puoi verificare lo stato di avanzamento della lavorazione della pratica presentata.

Inoltre il sistema invia una notifica con una email se è da integrare, respinta oppure quanto viene eseguito il bonifico di rimborso a fronte della approvazione della richiesta.

Hai tre possibilità:

  • STRUTTURE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
    Prenotare in autonomia con il Servizio Sanitario Nazionale e richiedere successivamente il rimborso del Ticket che è integrale, senza scoperto o franchigia, a SanArti.

  • STRUTTURE PRIVATE SCELTE LIBERAMENTE
    Prenotare in autonomia e chiedere successivamente il rimborso che viene erogato, nei limiti previsti del Piano sanitario, da SanArti.
  • STRUTTURE CONVENZIONATE CON UNISALUTE
    Prenotare o comunicare un appuntamento già preso: online dall'Area riservata, con UniSalute Up, la App di UniSalute oppure chiamando il Numero Verde 800 009 603, muniti della prescrizione medica.
    In questo caso, ricevuta l’Autorizzazione, il costo della visita o dell’accertamento è sostenuto direttamente dal Fondo. Resta a tuo carico il versamento di una franchigia di 20 euro.

Il Piano sanitario dei lavoratori dipendenti iscritti contiene alcune prestazioni anche per i figli minorenni integrate gratuitamente.

Si tratta di rimborsi erogati direttamente da SanArti, in Autogestione, per:

  • una visita oculistica l’anno
  • lenti graduate correttive 
  • una visita ortopedica l’anno
  • plantari ortopedici e altri ausili e protesi
  • Ticket sanitari versati per visite specialistiche, accertamenti diagnostici e accesso al Pronto Soccorso
  • indagini genetiche sostegno alla non autosufficienza.
Per richiedere i rimborsi occorre registrare i figli minorenni non iscritti al Fondo dall'Area riservata, basta seguire i passaggi riportati nel Come fare per registrare i figli minorenni non iscritti. Tutti i dettagli sono reperibili nelle Istruzioni.

I figli minorenni iscritti versando la quota di contribuzione possono accedere a tutte le prestazioni previste del caponucleo.

Sì, serve la prescrizione del medico che deve contenere il quesito diagnostico o la patologia presunta o accertata che ha reso necessaria la visita o l'accertamento.

È possibile prenotare chiamando il Numero Verde 800 009 603, online dall'Area riservata o con UniSalute Up, la App di UniSalute.

Sì, per i Lavoratori dipendenti iscritti e i figli minorenni è possibile richiedere il rimborso per la spesa sostenuta per l’acquisto di lenti graduate correttive.

La prestazione è erogata direttamente da SanArti in Autogestione.

Il Piano sanitario per i dipendenti e i familiari iscritti prevede prestazioni per la cura dei denti, erogate da UniSalute per conto di SanArti.

In qualsiasi momento, dall’Area riservata, con alcuni semplici e brevi passaggi, per leggerli clicca qui.

Le prestazioni decorrono superati tre mesi di carenza inziale.

È obbligatorio iscrivere l’intero nucleo familiare. Il Regolamento del Fondo stabilisce che l’obbligo riguarda: 

  • il coniuge o convivente more uxorio risultante dallo Stato di Famiglia
  • i figli di età compresa tra 0 e 18 anni compiuti 
È inoltre possibile iscrivere i figli fino ai 26 anni di età compiuti.

Possono essere esclusi dall’iscrizione al Fondo i familiari già coperti da altra Assicurazione/Fondo/Cassa/Ente di assistenza sanitaria integrativa.

Il nome dell’Assicurazione/Fondo/Cassa/Ente deve essere inserito al momento dell’iscrizione del nucleo familiare, per giustificarne l’esclusione.

È possibile iscriversi volontariamente in ogni momento e versare la quota mensilmente, tramite addebito automatico ricorrente su carta di credito. 
È anche possibile rinnovare, per chi si era già iscritto optando per la quota in una unica soluzione nel corso della campagna precedente, versando ancora l'intera quota annuale anticipatamente. In questo caso sono disponibili due modalità di versamento del contributo al Fondo: con MAV o carta di credito.

Per i Familiari da 0 a 18 anni

  • 10 euro al mese, con addebito ricorrente su carta di credito 
Per i Familiari dai 18 ai 75 anni compiuti
  • 15 euro al mese, con addebito ricorrente su carta di credito
È anche possibile rinnovare, per i familiari già iscritti optando per il versamento dell'intera quota annuale anticipatamente, utilizzando quella stessa modalità, solo entro i termini previsti per i rinnovi annuali. In questo caso la quota da versare è di 110 euro per i figli minorenni e di 175 per i familiari maggiorenni e sono disponibili due modalità di versamento del contributo al Fondo: con MAV o carta di credito.

No, è il dipendente o titolare, socio, collaboratore iscritto a SanArti che con un versamento volontario a suo carico può estendere la copertura sanitaria al proprio nucleo familiare.

No, è volontaria.

Non appena il Fondo avrà acquisito il versamento riceverai una email con la conferma del buon esito. 
L’attestato di iscrizione è scaricabile dall’Area riservata, basta cliccare su “Documenti”.

Dopo il rinnovo annuale, con il versamento della quota in una unica soluzione anticipata, non è prevista la disdetta né il rimborso di quanto versato. 
Per l'adesione con il versamento della quota con addebito mensile ricorrente su carta di credito è possibile, dall'Area riservata, sospendere i versamenti delle quote mensili successive in qualsiasi momento.
La sospensione è reversibile, ci si può riscrivere successivamente, in questo caso il sistema addebita tutte le quote precedenti mancanti.

SanArti riconosce un'indennità sostitutiva o diaria di 100€ per ogni notte di ricovero fino a un massimo di 100 giorni.
Occorre richiederla a SanArti che la eroga in autogestione.

I lavoratori dipendenti e i loro familiari devono contattare preventivamente  UniSalute al Numero Verde 800 009 603 e prenotare tramite gli operatori; in questo modo si ottiene assistenza anche nelle fasi pre e post ricovero.

I titolari, soci e collaboratori e i loro familiari invece devono contattare preventivamente SiSalute al Numero 0513542044 e prenotare tramite gli operatori; in questo modo si ottiene assistenza anche nelle fasi pre e post ricovero.

L’elenco degli interventi chirurgici e quello delle patologie per le quali ricovero è coperto dal Fondo sono reperibili nei rispettivi Piani sanitari.

Sì, occorre inviare assieme alla copia della fattura o ricevuta la prescrizione del medico che deve contenere il quesito diagnostico o la patologia presunta o accertata che ha reso necessari la visita o l’accertamento.

Dal 2021 il Piano sanitario dei Titolari, Soci e Collaboratori iscritti contiene grandi novità: sono introdotte gratuitamente e per la prima volta alcune prestazioni anche per i figli minorenni.

Si tratta di rimborsi erogati direttamente da SanArti., in Autogestione, per:una visita oculistica l’anno
  • lenti graduate correttive 
  • una visita ortopedica l’anno
  • plantari ortopedici e altri ausili e protesi
  • Ticket sanitari versati per visite specialistiche, accertamenti diagnostici e accesso al Pronto Soccorso
  • indagini genetiche 
  • sostegno alla non autosufficienza.
Per richiedere i rimborsi occorre registrare i figli minorenni non iscritti al Fondo dalla propria Area riservata, basta seguire i passaggi riportati nel Come fare per Registrare i figli minorenni non iscritti. Tutti i dettagli sono reperibili nelle Istruzioni.

I Figli minorenni iscritti versando la quota di contribuzione possono accedere alle prestazioni previste dal Piano sanitario del caponucleo.

In qualsiasi momento, dall’Area riservata, con alcuni semplici e brevi passaggi, per leggerli clicca qui.

Le prestazioni decorrono superati tre mesi di carenza inziale.

È obbligatorio iscrivere l’intero nucleo familiare. Il Regolamento del Fondo stabilisce che l’obbligo riguarda: 

  • il coniuge o convivente more uxorio risultante dallo Stato di Famiglia
  • i figli di età compresa tra 0 e 18 anni compiuti 
È inoltre possibile iscrivere i figli fino ai 26 anni di età compiuti.

Possono essere esclusi dall’iscrizione al Fondo i familiari già coperti da altra Assicurazione/Fondo/Cassa/Ente di assistenza sanitaria integrativa.

Il nome dell’Assicurazione/Fondo/Cassa/Ente deve essere inserito al momento dell’iscrizione del nucleo familiare, per giustificarne l’esclusione.

È possibile iscriversi volontariamente in ogni momento e versare la quota mensilmente, tramite addebito automatico ricorrente su carta di credito. 
È anche possibile rinnovare, per chi si era già iscritto optando per la quota in una unica soluzione nel corso della campagna precedente, versando ancora l'intera quota annuale anticipatamente. In questo caso sono disponibili due modalità di versamento del contributo al Fondo: con MAV o carta di credito.

Per i Familiari da 0 a 18 anni

  • 10 euro al mese, con addebito ricorrente su carta di credito 
Per i Familiari dai 18 ai 75 anni compiuti
  • 15 euro al mese, con addebito ricorrente su carta di credito
È anche possibile rinnovare, per i familiari già iscritti optando per il versamento dell'intera quota annuale anticipatamente, utilizzando quella stessa modalità, solo entro i termini previsti per i rinnovi annuali. In questo caso la quota da versare è di 110 euro per i figli minorenni e di 175 per i familiari maggiorenni e sono disponibili due modalità di versamento del contributo al Fondo: con MAV o carta di credito.

No, è il dipendente o titolare, socio, collaboratore iscritto a SanArti che con un versamento volontario a suo carico può estendere la copertura sanitaria al proprio nucleo familiare.

No, è volontaria.

No, l’iscrizione al Fondo del proprio nucleo familiare è consentita solo se il titolare, socio o collaboratore ha perfezionato la propria iscrizione al Fondo.

Non appena il Fondo avrà acquisito il versamento riceverai una email con la conferma del buon esito. 
L’attestato di iscrizione è scaricabile dall’Area riservata, basta cliccare su “Documenti”.

Dopo il rinnovo annuale, con il versamento della quota in una unica soluzione anticipata, non è prevista la disdetta né il rimborso di quanto versato. 
Per l'adesione con il versamento della quota con addebito mensile ricorrente su carta di credito è possibile, dall'Area riservata, sospendere i versamenti delle quote mensili successive in qualsiasi momento.
La sospensione è reversibile, ci si può riscrivere successivamente, in questo caso il sistema addebita tutte le quote precedenti mancanti.

  • Gli imprenditori artigiani, titolari e legali rappresentanti delle imprese artigiane, con o senza dipendenti.
  • I soci delle imprese artigiane (società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società a responsabilità limitata unipersonale, società a responsabilità limitata pluripersonale, società cooperative, consorzi e società consortile).
  • I collaboratori degli imprenditori artigiani (familiari coadiuvanti, collaboratori occasionali).
  • I titolari, soci e collaboratori di piccole e medie imprese non artigiane che applicano i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro di cui all’art.2 del Regolamento.
Dai 18 anni compiuti ai 75 anni.

I titolari, soci e collaboratori delle imprese con lavoratori dipendenti in forza possono iscriversi al Fondo solo se sono stati iscritti a SanArti i ipendenti, in applicazione delle disposizioni contenute nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro di cui all’art.2 del Regolamento.

L’iscrizione dei dipendenti in forza deve risultare attiva (nel sistema gestionale del Fondo) al momento dell’iscrizione del titolare, non può essere successiva.

È possibile iscriversi volontariamente in ogni momento e versare la quota mensilmente, tramite addebito automatico ricorrente su carta di credito. 
È anche possibile rinnovare, per chi si era già iscritto optando per la quota in una unica soluzione nel corso della campagna precedente, versando ancora l'intera quota annuale anticipatamente. In questo caso sono disponibili due modalità di versamento del contributo al Fondo: con MAV o carta di credito.

Titolari, soci e collaboratori possono iscriversi versando 25 € al mese con addebito automatico su carta di credito, in qualsiasi momento dell'anno.

Coloro che si erano già iscritti optando per il versamento della quota in un'unica soluzione anticipata possono rinnovare versando 295 € con MAV o carta di credito, quando è aperta la campagna per il rinnovo annuale.

Per i Familiari da 0 a 18 anni

  • 10 euro al mese, con addebito ricorrente su carta di credito 
Per i Familiari dai 18 ai 75 anni compiuti
  • 15 euro al mese, con addebito ricorrente su carta di credito
È anche possibile rinnovare, per i familiari già iscritti optando per il versamento dell'intera quota annuale anticipatamente, utilizzando quella stessa modalità, solo entro i termini previsti per i rinnovi annuali. In questo caso la quota da versare è di 110 euro per i figli minorenni e di 175 per i familiari maggiorenni e sono disponibili due modalità di versamento del contributo al Fondo: con MAV o carta di credito.

No, è volontaria.

No, l’iscrizione al Fondo del proprio nucleo familiare è consentita solo se il titolare, socio o collaboratore ha perfezionato la propria iscrizione al Fondo.

Seguendo la medesima procedura prevista per l’iscrizione dei titolari.

Non appena il Fondo avrà acquisito il versamento riceverai una email con la conferma del buon esito. 
L’attestato di iscrizione è scaricabile dall’Area riservata, basta cliccare su “Documenti”.

Dopo il rinnovo annuale, con il versamento della quota in una unica soluzione anticipata, non è prevista la disdetta né il rimborso di quanto versato. 
Per l'adesione con il versamento della quota con addebito mensile ricorrente su carta di credito è possibile, dall'Area riservata, sospendere i versamenti delle quote mensili successive in qualsiasi momento.
La sospensione è reversibile, ci si può riscrivere successivamente, in questo caso il sistema addebita tutte le quote precedenti mancanti.

Sì, possono iscriversi i titolari, soci e collaboratori di PMI non artigiane che applicano i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro di cui all’art.2 del Regolamento, purché abbiano iscritto a SanArti i lavoratori dipendenti in forza.

No, i titolari, soci e collaboratori delle imprese con Lavoratori dipendenti in forza possono iscriversi al Fondo solo se sono stati iscritti a SanArti i dipendenti, in applicazione delle disposizioni contenute nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro di cui all’art.2 del Regolamento.

L’iscrizione dei dipendenti in forza deve risultare attiva (nel sistema gestionale del Fondo) al momento dell’iscrizione, non può essere successiva.

Sì, il titolare, socio o collaboratore di impresa iscritta all'Albo artigiani senza dipendenti può iscriversi al Fondo. 

Sì, può iscriversi dai 18 anni compiuti fino a 75 anni di età.

Quelle che applicano questi CCNL dell’Artigianato:

  • Area Meccanica
  • Area Chimica Ceramica
  • Area Acconciatura Estetica e Centri Benessere
  • Area Alimentari e Panificazione
  • Area Legno e lapidei
  • Area Comunicazione
  • Area Tessile Moda
  • Area Pulizia
  • Area TAC-PMI
  • Area Chimica-Ceramica Piccola Industria fino a 49 Dipendenti
  • Area Logistica, Trasporto Merci e Spedizione
  • Imprese Artigiane Noleggio bus con conducente
  • Imprese Cinema Audiovisivo

I dipendenti sono iscritti automaticamente, sulla base dei flussi UNIEMENS trasmessi dal datore di lavoro/consulente all’INPS che per convenzione comunica i dati a SanArti.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la Circolare INPS n.45 del 25.03.2013 sulla Convenzione INPS-SAN.ARTI.

La contribuzione è dovuta per i lavoratori a tempo indeterminato compresi gli apprendisti e per i lavoratori a tempo determinato con contratto di durata pari o superiore a 12 mesi.

Per i lavoratori con contratto a tempo determinato per un periodo inferiore a 12 mesi, anche se prorogato portandone la durata complessiva ad essere pari o superiore a 12 mesi, la contribuzione al Fondo non è dovuta. 

I versamenti sono dovuti per i lavoratori in malattia, sospensione (tra cui la cassa integrazione) e maternità dichiarati attraverso il modello UNIEMENS.

Per i lavoratori con contratto intermittente (a chiamata) il versamento del contributo è previsto per tutti i mesi in cui vi è una prestazione effettiva di lavoro e quindi il nominativo del dipendente viene inserito nel flusso UNIEMENS; il contributo è previsto anche nel caso in cui il dipendente riceva l’indennità di disponibilità. Nei mesi in cui invece non presta la propria opera e non percepisce nemmeno l’indennità di disponibilità il contributo non è dovuto.

Per i lavoratori a domicilio il versamento è dovuto per tutti i mesi in cui vi è una prestazione effettiva di lavoro (e quindi il nominativo del dipendente è inserito nel flusso UNIEMENS).

Sì, il contributo di 10,42 € al mese è dovuto anche per i dipendenti part-time.

Qualora il Fondo riceva un doppio contributo per un dipendente part-time, verificata la regolarità contributiva delle aziende, restituisce a queste quanto versato in eccesso.

La mancata contribuzione a SanArti determina l’obbligo per il datore di lavoro di erogare un importo forfettario che dovrà essere chiaramente indicato in busta paga alla voce “Elemento Aggiuntivo della Retribuzione” di 25 € lordi mensili per tredici mensilità, come previsto dagli articoli “Diritto alle prestazioni della bilateralità” ed “Assistenza Sanitaria Integrativa” dei CCNL elencati all’art.7 del Regolamento del Fondo.

Le prestazioni erogate da SanArti sono inoltre un diritto soggettivo di matrice contrattuale dei lavoratori pertanto l’azienda che ometta il versamento della contribuzione al Fondo è responsabile verso i lavoratori non iscritti della perdita delle prestazioni sanitarie, fatto salvo il risarcimento del maggior danno subito.

Per ogni lavoratore dipendente iscritto il contributo è di 10,42 € per dodici mensilità.

Sì, è interamente a carico dell’azienda.

Attualmente non è prevista alcuna contribuzione a carico dei dipendenti.

Sì, il limite di età è fissato a 75 anni.

L’ultimo versamento utile è previsto per i dipendenti che hanno 74 anni e 6 mesi siccome vanno considerati i sei mesi di carenza iniziale.

Il contributo ordinario deve essere versato utilizzando il modello di pagamento unificato F24; occorre riportare nella “SEZIONE INPS”: 

  • il codice della sede INPS competente
  • la matricola INPS dell’azienda
  • il codice “ART1” nel campo della causale del contributo
  • il mese e l’anno per il quale si sta versando il contributo nel campo relativo al periodo di riferimento.
Il versamento è mensile posticipato, con scadenza il giorno 16 del mese successivo a quello per il quale si sta versando il contributo.  

No, prima di effettuare i versamenti al Fondo è necessario registrare l’azienda o accedere, quali consulenti/centri Servizi da queste incaricati, alla propria Area riservata

Se le aziende hanno effettuato il versamento della quota contributiva prima di essersi registrate la loro anagrafica viene importata automaticamente nel database del Fondo con le sole informazioni contenute nei flussi informativi che l’INPS invia al Fondo per la parte di sua competenza.

Se le aziende non sono associate al proprio profilo di consulenti/centri Servizi è necessario scaricare, compilare e rinviare il modulo per l'associazione/cambio Consulente.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile contattare l’Area Contributi all’indirizzo email: contributi@sanarti.it.

L’obbligo della contribuzione decorre dal mese di Febbraio 2013. Il versamento è da effettuare:
  • dal mese in corso se il lavoratore è assunto il primo giorno del mese
  • dal primo giorno del mese successivo se invece è assunto nel corso del mese.
Se il rapporto di lavoro cessa o è sospeso, senza copertura salariale, nel corso del mese, l’obbligo di contribuzione prosegue per tutto il mese. 

Il versamento deve essere effettuato tramite F24, codice ART1, entro il giorno 16 di ogni mese.

SanArti  e EBNA fanno parte del sistema bilaterale dell'Artigianato ed hanno finalità diverse.

SanArti eroga agli iscritti ed agli aventi diritto prestazioni sanitarie e socio-sanitarie.

Il versamento all'EBNA non sostituisce quello da effettuare al Fondo SanArti.

Per comunicare il nominativo del consulente o del centro servizi al quale l’azienda ha affidato la gestione del rapporto con il Fondo occorre inviare compilato e sottoscritto questo modulo all’indirizzo email cambio.consulente@sanarti.it.

È possibile dall'Area riservata. Trovi tutti i dettagli, le istruzioni e i riferimenti utili nel Come fare per verificare regolarità contributiva e gestione debiti/crediti
sanarti_logo